
Con il decreto CACER è stata confermata la possibilità di costituire delle piccole comunità energetiche rinnovabili all’interno degli edifici condominiali.
Sono molti i motivi per cui l’autoconsumo diffuso condominiale è una pratica virtuosa.

Eccone 5 che ti aiuteranno a decidere che l’autoconsumo diffuso condominiale fa al caso tuo
- Riduce le spese di approvvigionamento dell’energia elettrica in condominio. L’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico condominiale viene utilizzata dalle utenze comuni del condominio. Si riduce perciò l’acquisto di energia elettrica dalla rete
- Guadagni con la vendita dell’energia. L’elettricità prodotta dall’impianto fotovoltaico condominiale, che non viene consumata dalle utenze comuni, viene immessa in rete e ceduta attraverso il sistema del Ritiro Dedicato (RID) al gestore dei servizi energetici (GSE)
- Contribuisce alla produzione diffusa di energia elettrica. il modello di produzione diffusa è certamente virtuoso; permette infatti di ridurre gli oneri di trasporto dell’energia e di assorbire i picchi di richiesta localizzati
- Premia il consumo di energia elettrica da parte dei condomini nelle ore in cui l’impianto fotovoltaico condominiale è in fase di produzione. Il meccanismo prevede che venga assegnata una tariffa premiante da dividere tra coloro che hanno consumato l’energia nell’ora in cui è stata prodotta e chi questa energia l’ha prodotta, il condominio.
- Favorisce le riduzione degli effetti devastanti che i cambiamenti climatici stanno avendo negli ultimi anni. E’ un modesto contributo alla riduzione dell’immissione in atmosfera dei gas serra.
Quindi cosa aspetti? Contattaci per valutare, in accordo con gli altri condomini, l’installazione di un impianto fotovoltaico condominiale e la creazione di un meccanismo di autoconsumo diffuso